Edizione 2021 del bando di concorso “Pierre Carniti”, indetto dall’Associazione dedicata al grande sindacalista, fondata dalla famiglia e dalla CISL.
Il concorso si rivolge ai giovani laureati “Per favorire gli studi sulle trasformazioni del lavoro, delle relazioni industriali e del welfare”, in palio tre borse di studio di tremila euro ciascuna.
I temi scelti sono di scottante attualità:
“Lotta alle diseguaglianze e lotta alla povertà”;
“Il giusto salario nell’economia digitale”;
“Dopo la pandemia, qual è il destino delle RSA?”
“Sempre più frequentemente – si legge nella descrizione del primo tema – sta emergendo nel mondo la dialettica culturale e politica tra lotta alle diseguaglianze (della ricchezza o dei redditi degli individui) e lotta alle povertà (non solo di natura economica, ma anche educativa e sociale.” Al candidato viene chiesto di indicare gli schemi interpretativi di riferimento più rilevanti.
“La tematica del giusto salario” si legge nella descrizione del secondo tema “ha sempre caratterizzato il conflitto sociale. (***) In tempi più recenti ha assunto grande rilievo l’esposizione alle competizioni internazionali dei vari ambiti del mercato del lavoro. Attualmente, l’innovazione tecnologico-digitale e la revisione critica della globalizzazione delle relazioni commerciali hanno sconvolto le gerarchie preesistenti, sia in riferimento al lavoro manuale che a quello intellettuale.” Al candidato viene chiesto di mettere in evidenza i cambiamenti nel mercato del lavoro nell’area europea, con un riferimento particolare a donne e giovani.
Il terzo tema interessa in modo particolare anche il sindacato dei pensionati: “La sanità pubblica – si legge nel bando – è balzata al centro dell’attenzione degli italiani a causa della pandemia. (***) Nel panorama delle criticità, spiccano quelle relative alle RSA. Individuate per un lungo periodo come tassello determinante per la gestione del welfare relativo alla quarta età, durante la crisi sanitaria ancora in atto si sono amplificate carenze e sollevati molti interrogativi.”
Si chiede al candidato di svolgere un’analisi che compari quanto avviene negli altri paesi dell’UE e di mettere in evidenza i possibili sbocchi verso cui le politiche di welfare dovrebbero tendere, rivedendo l’attuale collocazione delle RSA.
Potranno partecipare giovani con meno di 36 anni.
Cliccando il link sottostante è possibile scaricare il bando completo.
Scarica la locandina con il bando
Vai nel sito www.pierrecarniti.it