Autonomia differenziata: la posizione Cisl e il dibattito

30 maggio 2024

Se ne è parlato al Consiglio generale Fnp a Roma, il 30 maggio, con un panel di esperti

Autonomia differenziata, ma anche equità e coesione nazionale sono stati al centro del Consiglio generale Fnp Cisl, in forma seminariale, del 30 maggio a Roma, all’Auditorium di via Rieti. Ne hanno parlato, in una tavola rotonda, Ignazio Ganga, segretario confederale Cisl, Emilio Didonè, segretario generale Fnp insieme agli esperti Gilberto Turati, professore all’Università Cattolica di Roma e, dall’Università Cattolica di Milano, Paolo Balduzzi, ricercatore e il professore Pietro Antonio Varesi.

Sul disegno di legge sull’autonomia differenziata, che è stato già approvato dal Senato e attende di completare il percorso parlamentare, la Cisl stessa ha presentato un’Audizione. La posizione della Cisl, ha ricordato Ganga, non è pregiudiziale, ma ricorda che un buon federalismo deve aiutare lo sviluppo economico locale, incentivare l’occupazione, assicurare i diritti, in un quadro complessivo di unità nazionale.

Autonomia differenziata e stato centrale: un problema che viene da lontano

Attraverso il riepilogo delle riforme istituzionali degli ultimi decenni, gli esperti in aula hanno fatto notare che la questione di dare maggiore autonomia alle regioni e di come darla viene da lontano. Molti aspetti dell’attuale disegno di legge si spiegano con esigenze delle regioni, finora disattese, ma l’autonomia differenziata, così come è stata ipotizzata, risolverà il problema di un’Italia diseguale, sotto il profilo economico e sociale?
La riforma prevista semplificherà o complicherà gli iter burocratici e amministrativi? Quali saranno le ricadute sui cittadini sui loro bisogni concreti, dalla sanità alla scuola?

Nel concludere il dibattito, Emilio Didonè ha dichiarato:

Nessuno è contrario all’autonomia differenziata ma essa non deve sopprimere il dovere dello Stato di garantire a tutti i cittadini i diritti sanciti dalla Costituzione. (…) Il punto oggi non è impedire a chi sta già facendo bene nell’erogare servizi pubblici di continuare a farlo, ma di evitare che ciò avvenga a spese delle parti più deboli del Paese, deprimendole ulteriormente.

Sulla pagina Facebook di Fnp Cisl, nei post della giornata del 30 maggio, si può accedere alla registrazione della diretta del Consiglio generale

https://www.facebook.com/fnpcislpensionati

A questo link si legge una sintesi della giornata e si accede al discorso di Emilio Didonè:

https://www.pensionati.cisl.it/notizie-segreteria-generale/autonomia-differenziata-emilio-didone-sappia-garantire-a-tutti-i-cittadini-i-diritti-sanciti-dalla-costituzione/

 

In foto, il Consiglio generale del 30 maggio, Emilio Didonè,
una delegazione Fnp Cisl Milano presente al Consiglio generale Fnp