Appello delle Scienziate per la società: salviamo il sistema sanitario nazionale

La lettera pubblicata sul Corriere della Sera. Il sistema è depauperato, bisogna spendere di più e spendere meglio

Nuovo appello delle Scienziate per la società sulla salute: è un intervento, lungo e circostanziato, pubblicato sul Corriere della Sera, qualche giorno fa, in merito alle condizioni del sistema sanitario nazionale. Scienziate per la società è un gruppo costituito da Anna Rubartelli, Giulia Casorati, Rossella Marcucci, Michela Matteoli, Anna Mondino, Valeria Poli ,Maria Rescigno, Paola Romagnani. La lettera al Corriere, dal titolo “Salviamo il sistema sanitario nazionale”, chiede, in occasione della campagna elettorale, un più ampio impegno della politica, investimenti importanti, ma soprattutto mirati, per la sanità. Il sistema che tempo fa era tra i migliori al mondo e che rispondeva alla missione tra le più importanti, cioè assicurare assistenza sanitaria pubblica a tutti, è stato, dicono le scienziate, depauperato. Ora si tratta di valorizzarlo.

Appello delle Scienziate per la società: per superare la crisi della sanità bisogna spendere

Tagli al personale, scelte poco oculate, come quella che ha portato alla formazione di un numero di medici insufficiente per il fabbisogno attuale, cattiva gestione da parte delle Regioni: queste alcune cause dei disservizi a cui assistiamo oggi nella sanità pubblica. Per risolverli, osserva la lettera, bisogna spendere di più e meglio, approfittando dei 3,2 miliardi presenti nel Pnrr ma soprattutto investendo con intelligenza. Le scienziate invocano la necessità di più formazione, di una maggiore programmazione, di condizioni e stipendi adeguati per medici e operatori sanitari, che oggi vivono condizioni di stress e di super lavoro. Soprattutto, chiedono che i partiti presenti nella contesa elettorale inseriscano questi obiettivi nei loro programmi:

“Non possiamo lasciar sgretolare questa ricchezza del Paese con il solo accompagnamento del silenzio assordante della politica”.

Leggi il testo completo della lettera a questo link:

https://www.corriere.it/opinioni/22_agosto_27/salviamo-servizio-sanitario-nazionale-933c7b4e-254d-11ed-9c55-2dc9b0266fc8.shtml