Le novità della circolare Inps del 25 maggio. I disoccupati non devono più attendere 3 mesi dalla fine del trattamento di disoccupazione
Ape sociale 2022 a 32 anni per operai edili, ceramisti e conduttori di impianti per la formatura di articoli in ceramica e terracotta: la novità fa parte delle ultime disposizioni introdotte dalla legge di Bilancio 2022 ed esplicitate nella circolare Inps del 25 maggio. I dettagli per l’anticipo pensionistico, a cui hanno diritto particolari fasce di lavoratori, sono specificati nella circolare ricordando che il termine di scadenza per l’Ape sociale è stato posticipato al 31 dicembre 2022.
Dunque passano da 36 a 32 gli anni necessari a operai edili e ceramisti per avere diritto all’anticipo di pensione: la condizione è avere svolto, almeno 6 anni negli ultimi 7 anni o per almeno 7 anni negli ultimi 10 anni, le attività gravose definite dalla normativa.
Ape sociale 2022: come funziona
L’anticipo pensionistico viene riconosciuto a disoccupati; addetti ad attività gravose; invalidi con percentuale almeno al 74%; caregiver, i soggetti che assistono familiari disabili gravi.
Tra le novità di quest’anno, rientra il fatto che i disoccupati non devono più attendere i 3 mesi dalla dalla fine del trattamento di disoccupazione percepito.
Per loro, così come per caregiver e invalidi, resta stabilito ad almeno 30 anni di contributi il requisito per richiedere l’Ape sociale.
I nuovi modelli per fare domanda sono disponibili sul sito Inps: le scadenze da tenere a mente sono il 15 luglio 2022 e, termine ultimo, il 30 novembre.
L’Ape sociale decorre dal primo giorno del mese che segue la domanda di trattamento. Chi ha presentato domanda entro marzo potrà ricevere un riscontro da parte di Inps entro fine giugno. Chi presenta domanda entro luglio riceverà una risposta entro metà ottobre, mentre chi farà domanda entro novembre avrà l’esito entro la fine del 2022.
I dettagli per l’Ape sociale 2022 si trovano al link della circolare Inps