Anziani fragili: l’indagine di Italia longeva sui malati vulnerabili

Alcuni dati dall’indagine 2023 sulla long term care

Gli anziani fragili, le persone con uno stato di salute vulnerabile per via di una perdita di riserva fisiologica, in alcuni organi e sistemi, sono in un aumento nel nostro Paese. I servizi studiati per assisterli, a casa o in strutture socio-residenziali, tendono a crescere, ma con numeri ancora piccoli rispetto al fabbisogno. Sono questi i due dati rilevanti che emergono dall’ultima indagine a cura di Italia Longeva, dal titolo “Trend di fragilità e long term-care in Italia”.
La ricerca è stata realizzata in collaborazione con la Società italiana di Medicina generale e delle cure primarie (Simg) e la Dg Programmazione del ministero della Salute. I curatori hanno potuto analizzare dati ministeriali e più di 8 milioni di cartelle cliniche di pazienti, in carico ai medici di medicina generale, tra il 2011 e il 2021.

Anziani fragili: qualcosa si muove

Ci sono elementi di novità nello sviluppo, moderato, dell’offerta delle Rsa e dei servizi di assistenza domiciliare. Al tempo stesso, l’indagine dà uno specchio fedele delle differenze regionali: con i servizi della long term care più sviluppati al Nord e un aumento di anziani fragili in diverse regioni del Meridione.

Lo studio, peraltro, non cita solo le case di riposo, ma menziona anche la semi-residenzialità: un’opzione intermedia che nel 2022 ha interessato solo il 2,18 per cento degli anziani e che, invece, potrebbe essere più sviluppata.

Insistere sull’analisi di problemi e soluzioni per affrontare il nodo degli anziani fragili è importante, si legge nella ricerca, perché

“per affrontare efficacemente la fragilità, è fondamentale un’identificazione precoce degli individui fragili all’interno della comunità. Questo passo critico favorisce l’implementazione di percorsi assistenziali personalizzati, concepiti per rispondere in modo adeguato alle esigenze specifiche di coloro che incidono, e incideranno sempre più, sulla sostenibilità del sistema di assistenza sanitaria”.

Per approfondire:

https://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/aziende-e-regioni/2023-07-12/sono-11-milioni-over-50-fragilita-numero-destinato-crescere-bernabei-italia-longeva-invertire-traiettoria-o-ssn-non-reggera-123019.php?uuid=AF19eHC

Fragilita_Italia Longeva-2023