E’ stata sottoscritta l’intesa tra il Comune di Rescaldina, CGIL CISL UIL e sindacati dei Pensionati con l’Amministrazione comunale di Rescaldina, importante comune del Legnanese con oltre 14.000 abitanti.
Oggetto del confronto le politiche sociali e di sostegno al reddito di competenza comunale.
Per quanto riguarda l’addizionale IRPEF è stata definita la totale esenzione per i redditi fino a 10.000 €, un beneficio che, secondo le stime comunali, riguarderà 2000 famiglie, composte per la grande maggioranza da lavoratori dipendenti e da pensionati.
Il Comune si è impegnato a incrementare ulteriormente la spesa sociale destinando ad essa l’intera quota di quanto verrà recuperato dall’evasione fiscale e un ulteriore importo di 40.000 €, risultato di una conciliazione giudiziaria.
Quest’ultima cifra verrà dedicata in particolare al reinserimento lavorativo di disoccupati ultraquarantenni. Sempre a favore dell’occupazione è stata prevista l’assunzione di tre/quattro nuovi dipendenti per i servizi di Polizia Locale, attività sociali e aree tecniche.
Si è registrato che, grazie alle politiche di raccolta differenziata (arrivata al 77%), la tassa sui rifiuti si ridurrà complessivamente del 10%.
La politica di investimenti del comune riguarderà la ristrutturazione di una Cascina da destinare ad housing sociale, la realizzazione di piste ciclabili, alla riqualificazione di un quartiere con problemi di degrado.
Le tariffe riguardanti la mensa scolastica rimarranno invariate, anche grazie al recupero di morosità realizzato nell’ultimo anno. Infine, come negli anni precedenti verranno destinati 235.000 € per l’affido di minori a carico del comune.
Soddisfatta la FNP di Legnano che ha partecipato al confronto con un’ampia delegazione.