Il protocollo contro le gare al ribasso e per la tutela di lavoro e sicurezza
Cgil, Cisl e Uil e Comune di Cologno Monzese hanno firmato lunedì 17 febbraio il protocollo “per la qualità e la tutela del lavoro negli appalti”. Le tre sigle sindacali, rappresentate su Milano da Melissa Oliviero, Eros Lanzoni e Claudio Mor, hanno definito una serie di regole per gli appalti comunali insieme a Stefano Zanelli, sindaco della cittadina dell’hinterland a Nord Est di Milano e a Andrea Arosio, assessore al Lavoro.
Lo scopo è contrastare il lavoro irregolare, che spesso si annida in offerte a prezzi bassissimi per gli enti locali e che ha una serie di conseguenze negative sul fronte della tutela dei diritti e della sicurezza.
Nel protocollo si stabilisce l’obbligo di verificare il rispetto del costo del lavoro e, in caso di aggiudicazione a un nuovo appaltatore, la clausola sociale impone al nuovo appaltatore di assumere tutto il personale precedentemente impiegato a parità di diritti e di tutele. Si prevede, inoltre, che il Comune di Cologno Monzese non utilizzi il subappalto a cascata.
Cgil, Cisl e Uil e Comune di Cologno Monzese esprimono soddisfazione
I rappresentanti sindacali considerano l’accordo un passo importante, che coniuga la tutela del lavoro con la qualità dei servizi e delle opere per la cittadinanza e prevede la costruzione di un sistema di confronto in anticipo per dare più garanzie e tutele ai lavoratori in appalto.
Per il sindaco Stefano Zanelli e l’assessore al Lavoro Andrea Arosio
La firma non è la fine di un percorso di studio ma l’inizio di un impegno con le rappresentanze sindacali, in un tavolo di confronto permanente, per un lavoro sinergico finalizzato a maggiori tutele del lavoro negli appalti e nelle opere pubbliche.