Riuniti in assemblea precongresso, gli iscritti alla Fnp hanno parlato di progetti sul territorio e di dialogo con i Municipi
La Fnp conferma il suo impegno nella città di Milano, a cominciare dalla difesa del diritto alla salute. In tanti, tra iscritti e collaboratori, hanno partecipato venerdì 7 febbraio, nella sede della Cisl in via Tadino, all’assemblea precongressuale della Rls. Erano presenti i segretari Luigi Maffezzoli, Marino Perotta, Nadia Pezzotta; il coordinatore di zona Massimo Zuffi, Diego Averna per il dipartimento Welfare e Contrattazione, Patrizia Egle Messina per il Coordinamento politiche di genere. è stato Massimo Zuffi a ripercorrere le tappe principali dell’attività della Fnp milanese degli ultimi quattro anni, con sistematici rapporti con i rappresentanti dei Municipi, con le associazioni sul territorio e con altri soggetti istituzionali.
Ha detto Massimo Zuffi:
Insieme a Spi Cgil e Uilp ci siamo mossi su quasi tutti i tavoli, con l’assessorato al Welfare del Comune e con i suoi delegati, con i presidenti di Municipio, con le Ats, le Asst e i distretti sanitari (…) in alcuni Municipi siamo presenti nelle commissioni Welfare, dove riusciamo a portare il nostro contributo di conoscenza e di proposta che spesso viene apprezzato e tenuto in considerazione (…). Il confronto con Ats, le 3 Asst e i 9 distretti sanitari da sporadico è diventato costante.
La sanità è uno dei temi principali di cui si è occupata la Federazione dei pensionati milanese e testimonianza è stata la tavola rotonda della seconda parte della mattinata, alla quale hanno partecipato i tre direttori delle Asst cittadine.
Segno di una buon rapporto con il territorio è stata la partecipazione, alla tavola rotonda sulla sanità, di Simone Locatelli, presidente del Municipio 2, Marco Cormio, assessore al Welfare del Municipio 4, Marzia Pontone, consigliera comunale.
Diego Averna ha ricordato che è cresciuta la disponibilità delle Asst a riconoscere alla Fnp un ruolo dei Piani di sviluppo dei poli territoriali a livello di distretto. La Fnp può avere un ruolo importante sulla sanità, anche con azioni concrete, come il caso delle vaccinazioni a cura dello staff del Niguarda nelle sedi, come i punti Salute o le assemblee di quartiere.
La Fnp continua il suo impegno sul territorio
Il dibattito è proseguito, dopo la tavola rotonda e nel pomeriggio, con gli interventi di Patrizia Egle Messina ed Ester Balconi, a proposito degli eventi organizzati in città per riflettere sulle questioni di genere, dalla fibromialgia alle donne contro la mafia.
In una città complessa come Milano, dove convivono situazioni di benessere, ma anche di povertà e degrado, gli interventi degli iscritti Fnp hanno svelato, peraltro, i tanti problemi non risolti: la sicurezza, l’emergenza casa, la presenza di fasce di popolazione in difficoltà economica. Il potere di acquisto delle loro pensioni si riduce nel tempo, la rivalutazione è insufficiente e per molti pensionati la sanità territoriale è ancora carente. Anche delle Case di comunità, hanno osservato alcuni pensionati, si conoscono poco i servizi ed è necessaria un’informazione maggiore.
Luigi Maffezzoli ha concluso l’assemblea invitando a non rassegnarsi e a continuare le battaglie, a cominciare da quella per la tutela della salute, perché
la sfiducia è il principale alleato di chi vuole smantellare la sanità pubblica.
La Rls di Milano ha confermato Massimo Zuffi come coordinatore e Patrizia Egle Messina come responsabile del Coordinamento politiche di genere.