Copertura in calo per il vaccino antinfluenzale tra gli anziani

vaccino antinfluenzale

La stagione scorsa ha visto diminuire i vaccinati in diverse fasce di età

Il vaccino antinfluenzale non raggiunge i numeri necessari a coprire i gruppi “target”, cioè le fasce di popolazione più a rischio. Anzi, la stagione scorsa ha visto un calo dei vaccinati, in varie fasce di età e anche per gli over 65. I dati del ministero della Salute, diffusi il giorno 8 agosto, registrano che nel periodo 2022-2023 gli anziani vaccinati contro l’influenza erano il 56,7 per cento. Nel periodo 2023-2024, la percentuale è scesa del 53,3 per cento.

In Lombardia gli anziani che hanno assunto il vaccino antinfluenzale sono stati il 53,4 per cento, un dato di poco superiore alla media nazionale. Gli over 65 restano, peraltro, la popolazione più vaccinata in tutta Italia, mentre persino tra i bambini i numeri sono molto più bassi.

Per quanto riguarda gli anziani, ci sono anche regioni in cui il vaccino antinfluenzale arriva a una copertura più ampia della media: spiccano, tra i pochi, il 65,8 per cento dell’Umbria, il 59,4 dell’Emilia Romagna.

La copertura del vaccino antinfluenzale è importante perché contribuisce a contenere la diffusione dei casi e a rendere meno pericolosa la malattia per le persone a rischio. La medicina considera una copertura considerata minima (75 per cento di una popolazione) e una definita ottimale (95 per cento).