Lo ha ribadito Luigi Sbarra al festival dell’Unità a Reggio Emilia. Massima attenzione al dossier pensioni
La Cisl chiede un incontro con il Governo sulla manovra finanziaria per il prossimo anno. Lo ha ribadito Luigi Sbarra, segretario generale Cisl, nel suo intervento del 27 agosto al festival dell’Unità a Reggio Emilia. Sottolineando che, come sempre, la Cisl valuta l’operato dei governi a prescindere dall’impostazione ideologica e in autonomia, sulla base dei risultati, Sbarra ha chiesto alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni di convocare i sindacati. L’occhio della Cisl è sul dossier pensioni, dopo che sono circolate più voci su una possibile revisione al ribasso della flessibilità in uscita dei provvedimenti.
Sbarra ha ricordato che Quota 41 era una delle richieste della Cisl, ma senza limiti di età o ricalcolo contributivo e ha detto anche che questa misura non può bastare. Da tempo la Cisl ravvisa la necessità di preoccuparsi del futuro previdenziale dei giovani, anche con una pensione di garanzia, chiede forme di maggiore inclusione e flessibilità per donne, lavori gravosi e di cura e rilancia la questione della previdenza complementare, che va sostenuta.
Mentre gli organi di stampa hanno a più riprese ventilato la possibilità di misure restrittive sulle pensioni, la Cisl ricorda che distinguere previdenza e assistenza aiuterebbe a comprendere con più chiarezza la sostenibilità effettiva del sistema previdenziale.
Sbarra ha poi parlato di un “Patto per l’Industria” che unisca governi, imprese, sindacati e istituzioni europee in un progetto comune orientato alla crescita sostenuta e sostenibile.