Il Corriere della Previdenza pubblica gli importi della perequazione pensioni

Corriere della previdenza 8

Il Corriere della Previdenza, numero 8, del 2023, pubblica le tabelle con gli importi della rivalutazione delle pensioni per il 2024. Il riferimento normativo è l’ultimo decreto approvato dal governo, insieme a quanto si sa, attualmente, della legge di bilancio in fase di approvazione.

Stando agli ultimi aggiornamenti, il Governo ha confermato l’applicazione della rivalutazione a fasce già adottato per l’anno 2023. È stata, però, modificata l’ultima fascia, quella relativa agli importi di pensione superiori a 10 volte il trattamento minimo, cioè 5.679,41€ al mese: in questo caso la percentuale di aumento passa dal 32% al 22%.
Se un pensionato possiede più di una pensione, la rivalutazione verrà attribuita sull’importo complessivo determinato dalla loro somma, come se si trattasse di un’unica prestazione. Di conseguenza, dal 01/01/2024 l’importo mensile della pensione integrata al trattamento minimo sarà di 598,61€, mentre l’assegno sociale aumenterà fino a 534,41€.
Al momento resta confermato l’ulteriore aumento temporaneo pari al 2.7% previsto nell’anno 2024, solo per i pensionati che percepiscono un importo di pensione pari od inferiore al trattamento minimo.

Nel pdf a cura di Massimo Sarzi Sartori sono pubblicate le fasce di rivalutazione e vengono inseriti alcuni esempi degli aumenti mensili sulla pensione.

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