Sbarra su Famiglia Cristiana: sbagliata la stretta sulle pensioni

L’intervista al segretario generale: separare spesa previdenza ed assistenziale

Luigi Sbarra, in un’intervista sul settimanale Famiglia Cristiana, ribadisce la posizione della Cisl sulla manovra finanziaria del governo, a partire dalla previdenza. Il segretario generale Cisl definisce “sbagliata” la stretta sulle pensioni e critica la scelta di ridurre le aliquote dei trattamenti di medici, infermieri, personali degli enti locali, maestre d’asilo. Si continua, dice Sbarra, a considerare le pensioni come un “bancomat” per fare cassa.
Inoltre, dice Sbarra:

“Inoltre non condividiamo le restrizioni su ape sociale ed opzione donna. Volevamo una riforma che partisse da una vera separazione tra spesa previdenza ed assistenziale per dare risposta ai giovani ed alle donne con una pensione contributiva di garanzia ed incentivi alla previdenza complementare”.

Il giornalista Francesco Anfossi, nel corso dell’intervista, rivolge a Sbarra anche altre domande, sulle differenze di posizioni tra la Cisl e la Cgil e la Uil. Sbarra dà anche uno scenario sul presente e sul futuro della Cisl:

“Ci stiamo ponendo l’obiettivo di rinnovare la nostra organizzazione, investendo sui giovani, donne, migranti, tutti coloro che possono arricchire e rinnovare la Cisl, puntando su sulla prossimità , rafforzando le nostre categorie, rilanciando ed integrando i servizi, sviluppando proselitismo , contrattazione decentrata, bilateralità e partecipazione. Intendiamo raggiungere in maniera ancor più capillare le nuove marginalità, fermare la fuga dei nostri giovani all’estero (…)”.

L’intervista esce pochi giorni prima l’appuntamento del 5 e del 6 dicembre con l’Assemblea organizzativa della Cisl all’Auditorium Del Massimo a Roma.

Leggi l’intervista integrale

Famiglia-cristiana

https://www.cisl.it/notizie/attualita/ma-la-previdenza-non-e-un-bancomat-famiglia-cristiana/