Flo Carniti, Carlo Gerla, Sandro Antoniazzi, Francesco Lauria, Luigi Maffezzoli ricordano Pierre Carniti

Questa mattina a Legnano la presentazione del libro “Tentare l’impossibile per fare il possibile”

Flo Carniti, Carlo Gerla, Sandro Antoniazzi, Francesco Lauria, Luigi Maffezzoli hanno ricordato questa mattina a Legnano, a palazzo Leone da Perego, la figura di Pierre Carniti. L’occasione era data dal libro a cura di Flo, sorella di Carniti, dal titolo “Pierre Carniti. Tentare l’impossibile per fare il possibile. Testimonanze sulla storia di un uomo libero”. Un pubblico attento e numeroso, alla presenza di diversi veterani della Cisl, ha condiviso il racconto di Flo Carniti e degli altri relatori che, moderati da Mauro Cereda, hanno ricordato la vita, il pensiero, l’opera e l’eredità del sindacalista.

Dalla vita familiare alle prime battaglie per i diritti dei salariati nelle campagne del cremonese, dalla prima attività nel sindacato dei metalmeccanici di Milano, la biografia di Carniti è stata ripercorsa dalle testimonianze delle persone che, nella loro esperienza in Cisl, lo hanno incontrato direttamente o indirettamente. Prezioso il racconto di Sandro Antoniazzi, già segretario generale Cisl Milano, che con Carniti condivise molte battaglie sin dagli anni Sessanta. Importante il lascito che Carniti ha dato nel ruolo della formazione, come sottolineato da Francesco Lauria, del Centro Studi nazionale Cisl. Le doti umane e di negoziazione di Pierre sono state ricordate da Carlo Gerla, segretario generale Cisl Milano Metropoli. Luigi Maffezzoli ha aggiunto che, di Carniti, resta il grande insegnamento di un sindacato che può e deve cambiare, adattandosi ai tempi.

Flo Carniti ha ricordato l’infanzia e l’adolescenza del fratello e il clima culturale che respirò, in una famiglia molto religiosa, antifascista, vicina a figure come monsignor Giacomo Grazioli e don Primo Mazzolari. La biografia completa di Carniti è stata riepilogata da Mauro Cereda.

Nei ricordi di tutti, è emerso un pezzo di storia d’Italia, con problemi, ricerche di soluzioni, dissidi, spinte a rinnovarsi e resistenze. Molti scenari sono superati, altre istanze tuttora attuali, come ha avuto modo di osservare, tra gli altri, Lorenzo Radice, sindaco di Legnano, presente alla giornata.