Istat 2020-2021: c’è un pensionato in 11,8 milioni di nuclei familiari

Nel report sulle condizioni di vita dei pensionati, i numeri di un’Italia che invecchia e che conta sulle pensioni dei cittadini anziani per ridurre il rischio di povertà

I dati Istat 2020-2021 sulle condizioni di vita dei pensionati indicano che in quasi una famiglia su due, in Italia, è presente un pensionato. Sono 11,8 milioni i nuclei familiari nei quali vive almeno un pensionato: nel 32,8 per cento dei casi è un solo titolare di pensione, nel 13,1 per cento sono almeno due. Nella relazione Istat, a consuntivo, divulgata il 7 dicembre scorso emergono altri dati. Le famiglie che possono contare almeno su una pensione sono, spesso, meno a rischio di povertà rispetto alle altre.

Come ricorda Istat:

“Per oltre 7,1 milioni di famiglie (il 60% delle famiglie con pensionati) i trasferimenti pensionistici costituiscono più dei tre quarti del reddito familiare disponibile; nel 24,4% dei casi le stesse prestazioni sono l’unica fonte di reddito (quasi 2,9 milioni di famiglie), mentre per il 25,6% delle famiglie il loro peso non supera la metà delle entrate familiari”.

Istat 2020-2021: un’Italia sempre diseguale

In un paese che, sembra, poggia le spalle sui suoi anziani, la media delle prestazioni previdenziali non è alta.
Nel 2021, ricorda Istat, la metà delle pensioni prese singolarmente non supera gli 8.897 euro. Complessivamente, il 59,1% delle singole prestazioni pensionistiche è di importo inferiore ai 1.000 euro lordi mensili.

C’è da dire che alcuni pensionati ricevono, oltre alla pensione, anche altre quote come reversibilità, invalidità eccetera, ma il report indica che più di due terzi dei pensionati (67,9 per cento) beneficiano di una sola prestazione. Secondo Istat, considerando che il 32,1% dei pensionati riceve più di una prestazione, il reddito pensionistico complessivo – dato dalla somma degli importi delle singole prestazioni – è comunque inferiore alla soglia dei 1000 euro per un terzo dei pensionati (32,8%).

I dati Istat 2020-2021 sono utili per capire come sia cambiato il quadro economico e sociale del paese dopo la pandemia. Nel 2021, per esempio, è aumentato il numero di pensionati che continuano a lavorare. Altri dati replicano, come da decenni, le diseguaglianze del Paese: il divario tra Nord e Sud, le pensioni più basse delle donne.

Per consultare il report:

https://www.bollettinoadapt.it/wp-content/uploads/2022/12/REPORT-CONDIZIONI-DI-VITA-PENSIONATI-2021.pdf