Chi ha un Isee non oltre i 35 mila euro può chiedere il rimborso per le spese sostenute per assumere un assistente iscritto al registro territoriale
Regione Lombardia ha annunciato il 4 ottobre la possibilità di fare domanda per il bonus assistenti familiari. Si tratta di una forma di rimborso per chi assume, con regolare contratto, una badante per sé o per un proprio familiare o per una persona della quale è tutore.
Il bonus è inteso come un aiuto all’intestatario del contratto e prevede limiti di reddito: un Isee non sopra i 35 mila euro annui, con variazioni del contributo per chi non supera i 25 mila euro. La seconda condizione: l’assistente familiare deve essere iscritto in uno registro territoriale. Terza condizione: chi chiede il bonus deve essere residente in Lombardia da almeno cinque anni.
Bonus assistenti familiari in Lombardia: come fare domanda
Le domande si possono presentare a partire dal 4 ottobre. La procedura si fa on line presso il sito dedicato della Regione www.bandi.regione.lombardia.it, autenticandosi tramite Spid, Carta d’identità elettronica o Carta nazionale dei servizi. L’accettazione della domanda è subordinata alla disponibilità del fondo.
Alessandra Locatelli, assessore a Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia, ha detto che lo stanziamento previsto dalla Regione è di 1,5 milioni di euro.