All’incontro a Villa Cortese presente anche l’assessore Emanuela Gianello
Sanità nell’Alto Milanese, i servizi nelle case di comunità, i medici di base, il futuro della riforma sanitaria regionale: di tutto questo si è parlato mercoledì 7 settembre nell’incontro organizzato da Fnp Cisl e dall’associazione Pensionati e Anziani di Villa Cortese. Nella sala consiliare del comune legnanese erano presenti diversi cittadini, oltre a Ines Caputo per la Fnp territoriale, Emanuela Gianello, assessore alle Politiche Sociali di Villa Cortese, Gabriella Tonello, segretaria generale Fnp Cisl Milano Metropoli e sempre per la segreteria Luigi Maffezzoli. Dagli interventi dei relatori e del pubblico sono emersi molti segnali d’allarme: dai problemi, reali e urgenti, della sanità territoriale alle liste d’attesa per le visite specialistiche, diventate oramai insostenibili.
Sanità nell’Alto Milanese: molte incertezze
Le risposte della riforma sanitaria regionale tardano ad arrivare. I servizi di Case e Ospedali di comunità, in questa zona come altrove, sono per ora soltanto annunciati e non sono attivi. I tempi di realizzazione effettiva della riforma, che sulla carta dovrebbe colmare le lacune della sanità territoriale, non sono chiari.
Alla luce di questa situazione, la Fnp ha invitato l’amministrazione a un dialogo costruttivo su questi temi: l’idea è realizzare un “patto del benessere del cittadino” e partecipare a un tavolo di confronto con tutte le realtà coinvolte.
L’incontro del 7 settembre a Villa Cortese non è l’ultimo. Sono previsti altri appuntamenti, a Legnano e in altri comuni del territorio.