Isee precompilato con i dati dei familiari del dichiarante

Il messaggio Inps del 3 agosto: è comunque possibile modificare i dati inseriti

L’Isee precompilato è l’ultima novità annunciata da Inps in merito all’inserimento dei dati di reddito, utili a verificare i requisiti per bonus e prestazioni dell’istituto. Con il messaggio del 3 agosto Inps specifica i dettagli di una funzione studiata per semplificare le procedure per la presentazione dell’Isee.
Inps specifica che è oggi possibile

“autorizzare la precompilazione dei dati da parte dei componenti maggiorenni del nucleo, diversi dal dichiarante, mediante accesso diretto al Sistema Informativo dell’ Isee con la propria identità digitale (SPID almeno di 2° livello, Carta di Identità Elettronica – CIE o Carta Nazionale dei Servizi – CNS)”.

Isee precompilato: la procedura

Necessari restano, per tutti, lo Spid o un altro degli strumenti di autenticazione previsti per entrare nell’area riservata. Una volta che i familiari abbiano autorizzato la precompilazione – sempre accedendo via Spid – l’Isee precompilato diventa possibile. In questo modo saranno precompilati nella Dsu sia i dati reddituali sia quelli patrimoniali.
Inps ricorda che i dati precompilati dovranno essere accettati o modificati dal dichiarante entro tre mesi dalla loro ricezione e che, in tutti i casi, il dichiarante dovrà indicare gli ulteriori dati del “Foglio componente” che continuano a essere autodichiarati.

L’Isee precompilato è una delle opzioni possibili: la modalità precedente per la presentazione dell’Isee resta possibile.
Cisl e Fnp restano sempre disponibili per dare informazioni, supporto e assistenza su Isee e fasce di reddito.

Qui il messaggio completo di Inps sull’Isee precompilato:

https://servizi2.inps.it/servizi/CircMessStd/VisualizzaDoc.aspx?tipologia=circmess&idunivoco=13908