Il ruolo dei Comuni nel sostegno alle famiglie. Il Progetto Soldo al Comune di Mialno

Attraverso i fondi solidarietà e ancor di più con il Recovery ter i comuni ricevono fondi per poter erogare sussidi alle famiglie in difficoltà dovuta al Covid 19.

Nella prima fase dell’emergenza molti comuni, soprattutto quelli più piccoli si sono limitati a produrre voucher e buoni spesa cartacei con tutte le complicazioni connesse alla contabilizzazione e rendicontazione e coordinamento con i centri commerciali convenzionati. Dopo il primo mese diversi comuni, con il sostegno anche di ANCI hanno sperimentato la piattaforma che SOLDO ha messo a disposizione per distribuire con carta prepagata i sussidi per l’acquisto di alimentari e altri prodotti di base per la vita famigliare.

Milano è tra le città che da marzo ad aprile 2020 con due bandi con questo strumento è riuscita ad aiutare ben 6337 famiglie, 20.744 persone distribuendo 16 kg di food a settimana per famiglia, e un milione e seicento pasti.

In cosa consiste il progetto SOLDO? E’ un sistema di gestione di spese e pagamenti sperimentato per la gestione nelle aziende e per i comuni abilitato a gestire voucher su carta prepagata omologata al circuito mastercard per alcune categorie merceologiche, per la maggior parte food, ma anche farmaceutici, e abbigliamento essenziale, ferramenta. Le carte vengono abilitate in relazione ai codici fiscali dei beneficiari e gli esercizi commerciali convenzionati sono per lo più negozi di vicinato o supermercati locali, botteghe presenti nel comune. SOLDO fornisce ai comuni supporto per la creazione, attivazione, caricamento nella piattaforma dei  fondi erogati dai comuni, degli esercenti convenzionati, del saldo di ogni beneficiario fino al supporto per lo smarrimento o furto della carta.

A Milano ad oggi sono state emesse oltre 15.000 carte che vengono concesse attraverso bandi periodici, due sono stati ad aprile e luglio e un terzo è previsto a breve. Sono stati erogati oltre 5 milioni di buoni spesa utilizzando fondi statali di solidarietà e fondi dal bilancio comunale. La gestione viene fatta attraverso due soggetti erogatori: l’app di Satisfay e la carta elettronica emessa e gestita dall’azienda Fintech SOLDO. I costi  per i comuni sono abbastanza ridotti, la struttura di SOLDO si trattiene 5 euro a carta per la gestione della piattaforma ed il supporto ai comuni e 1 euro al mese  per l’utilizzo.

Requisiti che il comune di Milano ha posto per l’accesso:

  • Residenza
  • Redditi nel 2018 inferiori a 20.000 euro
  • Abitazione con mutuo attivo o in affitto
  • Nuclei famigliari monoreddito o privi di reddito

Le domande vengono raccolte in una piattaforma web informatizzata, nel link di seguito i criteri più dettagliati per i punteggi.

A fronte di 46.524 domande raccolte nei primi due bandi di aprile e luglio, le domande ammesse sono state oltre il 40% cioè 19.365. La maggior parte ha scelto la carta di credito (79%) solo il 29% ha optato per l’utilizzo di Satispay. Siamo in attesa del terso bando che è all’approvazione della giunta.

E come è stata la reazione dei commercianti? Dopo i primi disorientamenti l’adesione è stata grande e la disponibilità è aumentata via via che i protocolli di sicurezza si sono stabilizzati sia per la piattaforma telematica, sia per i presidi di sicurezza e igienizzazione approntati. Le associazioni di categoria evidenziano come anche grazie alla carta SOLDO nei negozi e supermercati di Milano si è passati dal 15% al 50% di uso della moneta elettronica. Ma si richiede una diminuzione delle commissioni bancarie che sono ancora alte e per molti negozi e piccoli supermercati di prossimità arrivano allo 0,8-0,9 anche a 1,20 euro a transazione.

Approfondimenti:

https://www.comune.milano.it/web/milanoaiuta/buoni-spesa

http://www.anci.it/soldo/

Nadia Bertin

Coordinamento donne FNP Milano Metropoli