Presidio il 29 novembre davanti alla prefettura di Milano

Dopo la grande manifestazione del 16 novembre, i pensionati di FNP SPI UIL non demordono dalle loro richieste e il 29 novembre, dalle ore 10 alle ore 13, attueranno un presidio pacifico davanti alla prefettura di Milano in via Vivaio.

Nei giorni scorsi hanno presentato alcuni emendamenti alla legge di bilancio in discussione in Parlamento.

I sindacati pensionati chiedono che le pensioni fino a cinque volte la pensione minima siano rivalutate al 100% dal 2020, che dal 2021 la rivalutazione completa valga anche per le pensioni inferiori a sei volte il valore della pensione minima e dal 2022 anche per le pensioni fino a sette volte la pensione minima, mantenendo una rivalutazione ridotta per le pensioni più alte.

Tra le richieste anche l’estensione della cosiddetta quattordicesima alle pensioni fino a tre volte il minimo.

Uno degli emendamenti riguarda il “Fondo Non Autosufficienti”.

“La non autosufficienza – scrivono i sindacati – è uno dei grandi temi della nostra società. L’urgenza di una legge nazionale è data dall’insostenibilità di una situazione che diventa sempre più pesante per la maggior parte delle famiglie, provocando grandi disagi, sofferenze, esclusione sociale e impoverimento.”

Per questo FNP SPI UILP chiedono che nella fase di discussione e approvazione della legge di bilancio sia previsto che, nei primi mesi del 2020, Parlamento e il Governo si impegnino a predisporre una apposita e dedicata Legge quadro sulla non autosufficienza, adeguatamente finanziata dalla fiscalità generale.

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