Biglietto Atm, Gerla: “Tutelare lavoratori, pensionati, disoccupati e studenti”

Incontro a Palazzo Marino fra gli assessori Granelli e Tajani e i sindacati confederali. La Cisl: “L’aumento è giustificato se viene migliorato e potenziato il servizio”.

Il 17 settembre gli assessori comunali alla Mobilità, Marco Granelli, e al Lavoro, Cristina Tajani, hanno incontrato nella Sala Giunta di Palazzo Marino i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil di Milano per confrontarsi sulle prospettive del servizio di trasporto pubblico locale, con particolare riferimento agli interventi di modifica delle tariffe Atm attualmente allo studio dell’amministrazione.

“Non siamo contrari a prescindere all’aumento del biglietto di Atm, ma a precise condizioni.” Ha precisato Carlo Gerla, segretario generale della CISL Milano metropoli. “Innanzitutto occorre tutelare gli abbonamenti di lavoratori, pensionati, disoccupati e studenti, mantenendo il costo attuale o contenendone il più possibile un eventuale incremento.

Inoltre si potrebbe studiare un ticket a corto raggio perché non è giusto che chi viaggia solo per due o tre fermate sia costretto a pagare il prezzo pieno. Infine riteniamo che la modifica delle tariffe debba essere giustificata da un reale miglioramento e potenziamento del servizio, che è già buono, soprattutto se confrontato con quello di altre grandi città italiane, ma può e deve diventare eccellente”.

Infine, Gerla, ha chiesto che il confronto possa proseguire prima delle decisioni definitive.