L’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle sarà ricordato come il secondo più caldo della storia, ma il 2019 rischia di essere anche peggiore.
Tra i climatologi c’è pessimismo dopo il faticoso compromesso di Katovice che ha concluso l’ultima conferenza sul clima, la Coop 24.
L’unico passo avanti compiuto riguarda infatti le regole per fissare e monitorare gli impegni stabiliti dall’accordo di Parigi.
Restano però forti dubbi sulla possibilità di c’entrare l’obiettivo di limitare la crescita della temperatura media globale entro la fine del secolo a un massimo di 2 gradi centigradi rispetto ai livelli pre-industriali, rimanendo il più possibile vicini agli 1,5 gradi.