Il 2018 è stato il secondo anno più caldo della storia. Ma le politiche per il clima restano al palo

L’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle sarà ricordato come il secondo più caldo della storia, ma il 2019 rischia di essere anche peggiore.

Tra i climatologi c’è pessimismo dopo il faticoso compromesso di Katovice che ha concluso l’ultima conferenza sul clima, la Coop 24.

L’unico passo avanti compiuto riguarda infatti le regole per fissare e monitorare gli impegni stabiliti dall’accordo di Parigi.

Restano però forti dubbi sulla possibilità di c’entrare l’obiettivo di limitare la crescita della temperatura media globale entro la fine del secolo a un massimo di 2 gradi centigradi rispetto ai livelli pre-industriali, rimanendo il più possibile vicini agli 1,5 gradi.


Vedi l’articolo su Conquiste del Lavoro